Scusate il ritardo (cit.)
Prendendo spunto da un breve quanto intenso dialogo, tra IndiaNapoliS e Pat Condicio, ecco la frase degna di essere riportata:
- Quella non è panza, è solo un difetto della maglia.
E con questa frase rivolta a Pat, rivolgiamo a nostra volta numerosi auguri in notevole ritardo, al nostro caro chitarrista-bassista-voce scenica e oscenica.
martedì 31 marzo 2009
sabato 21 marzo 2009
L'Evento in sordina
E' passato in sordina, l'Evento dell'anno.
Ma sordina è dire poco, visto che non se ne è ricordato nessuno... nemmeno gli stessi componenti del gruppo.
Di cosa stiamo parlando? Semplice: del primo anno di vita del The UnParaventoDiVimini Project.
Ebbene sì, il 18 marzo il gruppo ha compiuto un anno di vita... ed ha spento idealmente la candelina di questo primo anno con la stessa verve di un uomo anziano che soffia sulla minestra bollente.
Un anno. E' tempo di bilanci. E, viste tutte le pastarelle ingurgitate durante questo lasso di tempo, è anche tempo di bilance.
Voltandoci indietro riusciamo a scorgere ancora il vivido ricordo del giorno in cui, tra le grigie mura lavorative, DoTheSka e Malcolm J. decisero con entusiasmo di dare vita al Progetto. E ricordiamo anche la furibonda collutazione di quella sera stessa, a causa delle prime divergenze. Da quel giorno, fino ad oggi, si sono viste tante cose: pastarelle, cavi, ronzii misteriosi, macchie di grasso, cuiche, Oliver Onions, acceleratori di particelle, schede audio, registrazioni cancellate, maltrattamenti (quasi tutti verso Pat Condicio), altre pastarelle, poesie, farneticazioni, Laure Pausini, sudore (quasi tutto di Pat Condicio... del resto sono noti i suoi problemi di traspirazione), storielle tibetane, viaggi internazionali, turbe intestinali... e chi più ne ha, più ne metta.
Solo una cosa manca per suggellare adeguatamente questo anno così ricco: un concerto. Il concerto che i fan (ad oggi se ne contano almeno 20 "ufficiali") chiedono a gran voce.
Ma chissà che dietro quel Paravento non si nasconda proprio un evento del genere...
Ma sordina è dire poco, visto che non se ne è ricordato nessuno... nemmeno gli stessi componenti del gruppo.
Di cosa stiamo parlando? Semplice: del primo anno di vita del The UnParaventoDiVimini Project.
Ebbene sì, il 18 marzo il gruppo ha compiuto un anno di vita... ed ha spento idealmente la candelina di questo primo anno con la stessa verve di un uomo anziano che soffia sulla minestra bollente.
Un anno. E' tempo di bilanci. E, viste tutte le pastarelle ingurgitate durante questo lasso di tempo, è anche tempo di bilance.
Voltandoci indietro riusciamo a scorgere ancora il vivido ricordo del giorno in cui, tra le grigie mura lavorative, DoTheSka e Malcolm J. decisero con entusiasmo di dare vita al Progetto. E ricordiamo anche la furibonda collutazione di quella sera stessa, a causa delle prime divergenze. Da quel giorno, fino ad oggi, si sono viste tante cose: pastarelle, cavi, ronzii misteriosi, macchie di grasso, cuiche, Oliver Onions, acceleratori di particelle, schede audio, registrazioni cancellate, maltrattamenti (quasi tutti verso Pat Condicio), altre pastarelle, poesie, farneticazioni, Laure Pausini, sudore (quasi tutto di Pat Condicio... del resto sono noti i suoi problemi di traspirazione), storielle tibetane, viaggi internazionali, turbe intestinali... e chi più ne ha, più ne metta.
Solo una cosa manca per suggellare adeguatamente questo anno così ricco: un concerto. Il concerto che i fan (ad oggi se ne contano almeno 20 "ufficiali") chiedono a gran voce.
Ma chissà che dietro quel Paravento non si nasconda proprio un evento del genere...
lunedì 16 marzo 2009
Homo homini Indianapolis - 4
Non vedevate l'ora, vero? Visto che il gruppo sta vivendo un momento di estrema pigrizia, dal punto di vista artistico, l'unica attività che rimane viva è il commento alle manifestazioni artistiche di IndiaNapoliS. Manifestazioni che avvengono in maniera naturale. Sarebbero tanti gli aneddoti da raccontare, ma non ci vogliamo discostare dal tema centrale. E vista la pigrizia menzionata precedentemente, ecco la frase di oggi:
- Il mio credo mi impone la pigrizia come virtù.
Se qualcuno ne aveva il dubbio, ora ha la certezza.
Del resto anche Seneca scrisse qualcosa di importante sull'ozio e le sue virtù. Ora sta a voi.
- Il mio credo mi impone la pigrizia come virtù.
Se qualcuno ne aveva il dubbio, ora ha la certezza.
Del resto anche Seneca scrisse qualcosa di importante sull'ozio e le sue virtù. Ora sta a voi.
lunedì 9 marzo 2009
Homo homini Indianapolis - 3
Eccoci qui, stiamo alla terza settimana ed ecco il terzo appuntamento con le massime di IndiaNapoliS.
Nonostante lo scetticismo di alcuni critici narrativi a livello mondiale (alla domanda cosa ne pensa di IndiaNapoliS, il noto critico americano Jeffrey Pugliese ha risposto: "Who?!") noi continuiamo con questo angolo di cultura. Perchè si.
La frase di oggi è la seguente:
- La mente e il parlato non viaggiano sulla stessa locomotiva, è un discorso di saper prendere le coincidenze
Sappiamo prendere le coincidenze, o viviamo di coincidenze? La mente e ciò che esce dalla nostra bocca, vanno di pari passo? Non dico quando beviamo in eccesso, in quel caso è normale che manchi un certo collegamento... qui andiamo nel profondo, nel comportamento dell'uomo all'interno del suo ambiente. No?
Medidate gente, meditate.
Nonostante lo scetticismo di alcuni critici narrativi a livello mondiale (alla domanda cosa ne pensa di IndiaNapoliS, il noto critico americano Jeffrey Pugliese ha risposto: "Who?!") noi continuiamo con questo angolo di cultura. Perchè si.
La frase di oggi è la seguente:
- La mente e il parlato non viaggiano sulla stessa locomotiva, è un discorso di saper prendere le coincidenze
Sappiamo prendere le coincidenze, o viviamo di coincidenze? La mente e ciò che esce dalla nostra bocca, vanno di pari passo? Non dico quando beviamo in eccesso, in quel caso è normale che manchi un certo collegamento... qui andiamo nel profondo, nel comportamento dell'uomo all'interno del suo ambiente. No?
Medidate gente, meditate.
lunedì 2 marzo 2009
Homo homini Indianapolis - 2
Ecco la nuova frase del Sommo, che ci/vi/li permetterà di riflettere anche questa settimana:
- I preliminari sono utili all'inizio, poi serve altro.
Sembrerebbe qualcosa di freddo quanto scontato. Ma pensateci bene, chi di noi, nella vita, non fa altro che fermarsi ai preliminari?
A voi l'ardua sentenza...
- I preliminari sono utili all'inizio, poi serve altro.
Sembrerebbe qualcosa di freddo quanto scontato. Ma pensateci bene, chi di noi, nella vita, non fa altro che fermarsi ai preliminari?
A voi l'ardua sentenza...
Iscriviti a:
Post (Atom)