lunedì 9 marzo 2009

Homo homini Indianapolis - 3

Eccoci qui, stiamo alla terza settimana ed ecco il terzo appuntamento con le massime di IndiaNapoliS.
Nonostante lo scetticismo di alcuni critici narrativi a livello mondiale (alla domanda cosa ne pensa di IndiaNapoliS, il noto critico americano Jeffrey Pugliese ha risposto: "Who?!") noi continuiamo con questo angolo di cultura. Perchè si.
La frase di oggi è la seguente:

- La mente e il parlato non viaggiano sulla stessa locomotiva, è un discorso di saper prendere le coincidenze

Sappiamo prendere le coincidenze, o viviamo di coincidenze? La mente e ciò che esce dalla nostra bocca, vanno di pari passo? Non dico quando beviamo in eccesso, in quel caso è normale che manchi un certo collegamento... qui andiamo nel profondo, nel comportamento dell'uomo all'interno del suo ambiente. No?
Medidate gente, meditate.

3 commenti:

Energie in divenire ha detto...

La coincidenza di cui il sommo Indianapolis parla è l'espressione della pura Essenza.
Quando i concetti, le parole, le convinzioni, le opinioni, le memorie svaniscono rimane semplicemente ciò che è.
La pura Essenza si manifesta e noi con essa.

Io chi sono?

Ma soprattutto, quand'è che mi invitate ad una sessione di prove cosicchè, potrò mangiare una di quelle pastarelle tanto decantate dall'illustre Malcolm J?


Emiliano?
...il Vuoto goloso...

Energie in divenire ha detto...

Ho appena scoperto che Jeffrey Pugliese è fan di John McCain!

Costui non è degno di proferir Verbo nei confronti dell'Incommensurabile, Inarrivabile, In, Indianapolis!

Shit Happens a voi!

Emiliano?
...fan dell'ometto abbronzato...

DoTheSka aka DudeSky ha detto...

Ho sempre pensato che un critico che non riconosca il genio di IndiaNapoliS debba la sua notorietà per chissà quali amicizie politiche, più che per il suo talento.
Per quanto riguarda la sessione di prove, la porta è aperta, il nostro laboratorio artistico accoglie a braccia aperte nuove proposte e nuove idee. Ma soprattutto... nuove pastarelle.